Partiamo alle 10:40 con km 490
L’hotel ha una stanza piccola ma aveva riscaldamento con stufetta, una colazione abbondante.
Siamo diretti alle Gole del Todra lungo la strada vediamo palmeti con cittadine all’interno poi giungiamo in un canyon le cui rocce ai lati raggiungono gli oltre 400 metri. Il sole ci regala belle vedute. Riprendiamo la strada verso il deserto. Sono le ore 12:00. Ci fermiamo in più punti panoramici con vista sulle montagne rocciose, le case che si mimetizzano con il paesaggio e il verde delle palme. È bello guidare nella lunga strada in direzione di Merzouga. Passiamo Erfoud tappa obbligata, è la capitale dei datteri e si trova nel cuore della principale regione dei fossili del Marocco. Il paesaggio si fa sempre più desertico, qualche cartello segnala la presenza di dromedari e infine vediamo le dune sabbiose di Erg Chebbi all’orizzonte. I paesaggi mutano, paesi poveri in mezzo al nulla, una sola strada asfaltata, tutto il resto è ghiaia, terra, polvere e sabbia. Quando s’incontrano i paesi, lungo la strada iniziano file di semplici negozi, alle auto si unisce qualche carretto, e le biciclette. Le dune man mano che ci si avvicina a Merzouga diventano sempre più grandi e del bel colore rosso che risalta con il blu del cielo e il nero della terra. Arriviamo in cittá alle 16:00. Entriamo dentro il cortile di quella che sembra una guesthause e chiediamo per l’escursione nel deserto. Ci è andata benissimo: ci propongono la partenza in 10 minuti e sistemazione in una tenda luxory con cena e colazione al prezzo di 140 € in due. Facciamo un tratto fino alle prime dune con la jeep. Qui ci sono i cammelli, il nostro gruppo è di quattro persone. Iniziamo il percorso tra le dune, e poco prima del tramonto ci fanno salire su una duna per ammirarlo. Ancora 15 minuti di percorso in cammello e arriviamo al campo tendato. Chi si aspettava tanto? La tenda è grande, ha il bagno perfino con la doccia. E prima delle tende un albero di Natale con le luci e come balocchi, ovvio, tanti piccoli cammelli. Si cena poi intorno ad un falò i suonatori suonano tamburi per tenere il tempo ai loro canti. Dormiremo sotto uno spesso strato di coperte.
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Iniziamo il percorso sulle dune |
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Le dune di Merzouga |
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Tramonto sulle dune… |
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Ancora 15 minuti di cammello e arriviamo al campo tendato |
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C’è anche l’albero di Natale, come balocchi tanti piccoli cammelli |
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Siamo al Nomad Luxory Camp
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L’interno della tenda |
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Dopo cena un falò e canti |
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…incontri… |
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Lungo la strada vedremo palmeti con cittadine all’interno |
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Le Gole del Todra sono situate in fondo ad una valle disseminata di incredibili palmeti… |
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…e villaggi berberi |
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Il contrasto tra il verde delle palme e il rosso delle montagne |
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Gole del Todra |
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All’interno, pecore al pascolo |
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Nel canyon le rocce ai lati raggiungono gli oltre 400 metri |
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All’interno del canyon, un fiume cristallino |
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